La Commissione Ue ha approvato, oggi, l’acquisizione del “controllo de facto” di Telecom Italia da parte del colosso francese. La decisione è tuttavia subordinata alla cessione delle quote detenute da Telecom Italia in Persidera (70% Tim e 30% gruppo Gedi, ex gruppo l’Espresso), attraverso la quale Telecom è attiva anche sul mercato dell’accesso all’ingrosso alle reti digitali terrestri per la trasmissione di canali televisivi.
Vivendi detiene anche significative quote di minoranza in Mediaset (28,8% e 29,94% dei diritti di voto), anch’essa attiva sul mercato dell’accesso all’ingrosso alle reti digitali terrestri per la trasmissione di canali televisivi.
L’esecutivo comunitario ha inoltre esaminato la possibilità che le attività di Vivendi in Italia e quelle di Tim possano sollevare problemi di concorrenza e ha concluso che Vivendi non avrebbe la capacità o l’incentivo per escludere altri concorrenti dai mercati di rilievo.
Vivendi, per risolvere la questione legata alla concorrenza, si è impegnata a cedere le quote detenute da Telecom Italia in Persidera.
La decisione della Commissione è subordinata al pieno rispetto degli impegni.