Fincantieri – Firma lettera intenti con la cinese CSSC

Prende sempre più forma l’idea di creare un parco crocieristico in Cina. Oggi è stata infatti firmata la lettera d’intenti con China State Shipbuilding Corporation (CSSC), il maggiore conglomerato cantieristico cinese, e con il distretto di Baoshan della città di Shanghai.

La parti intendono creare un parco industriale di settore, ovvero un hub dedicato principalmente alle attività crocieristiche, ma anche cantieristiche e marittime, nell’ambito dello sviluppo di tali comparti avviato dalla Cina.

L’hub verrà sviluppato nella regione di Baoshan, distretto che rappresenta la regione più sviluppata del Paese nel settore cruise e che già ospita il più grande porto commerciale e crocieristico della Cina. L’area beneficia inoltre di politiche economiche privilegiate in virtù dei protocolli “Shanghai Free Trade Zone” e “China Cruise Tourism Development Experimental Zone”, che accelereranno il passaggio del distretto da “porto-crocieristico” a “città-crocieristica”.

L’hub fornirà finanziamenti, agevolazioni fiscali, commerciali e amministrative, terreni e altre risorse, anche in vista di un eventuale insediamento di aziende straniere introdotte dai partner. Da sottolineare infatti che il gruppo italiano e CSSC agevoleranno l’ingresso nel progetto dei rispettivi fornitori. In questo modo Fincantieri potrebbe diventare il volano per l’insediamento in Cina della propria catena italiana di fornitura, o di altre Pmi italiane, che in questo modo trarrebbero un notevole vantaggio dall’operazione.

Il titolo oggi è in lieve rialzo (+0,3%) a 0,88 euro, sovraperformando dello 0,6% il mercato.