La società guidata da Alessandro Giglio ha presentato i conti del primo trimestre 2017 chiuso con ricavi per 10,6 milioni, in aumento rispetto ai 5,7 milioni del periodo di confronto, principalmente per effetto dei maggiori servizi erogati dalle divisioni Satcom e Giglio Fashion.
L’espansione del giro d’affari ha consentito all’Ebitda di superare i 2,3 milioni, portando l’Ebit oltre il milione (+24,4%). La gestione chiude con un utile netto pari a 0,9 milioni, dopo aver sostenuto anche oneri straordinari per 0,13 milioni, attribuibili alla quota di costi per l’attività di translisting sul mercato Star.
A fine marzo l’indebitamento finanziario netto era pari a 11,54 milioni, in peggioramento rispetto ai 10,23 milioni di fine dicembre 2016. Tale voce ricomprende sia l’eventuale earn out da riconoscere agli azionisti di Mf Fashion nel 2018, che la riclassificazione da equity a debito della posizione di Simest, che detiene una partecipazione del 49% in Giglio Tv Hong Kong. La variazione di 1,3 milioni è riferita principalmente all’utilizzo delle linee di credito per fare fronte al pagamento degli acconti ai fornitori.
Il CdA ha inoltre nominato Massimo Mancini come nuovo Direttore Generale.
Positiva la reazione del titolo Giglio Group all’Aim di Borsa Italiana, con il prezzo che intorno alle 15:20 è salito a 6,67 euro, registrando un progresso superiore al 5 per cento.