Riviste al rialzo le stime di crescita 2017 per i beni di lusso per la persona. A fine anno i consumi del comparto dovrebbero raggiungere i 259 miliardi, segnando un aumento compreso tra il 2% ed il 4 per cento. Cina ed Europa trainano la ripresa, mentre per quanto riguarda le categorie, l’abbigliamento, gli accessori ed il segmento beauty dovrebbero essere le più performanti.
Segnali positivi per i beni di lusso per la persona che, dopo le difficoltà registrate nel 2016, beneficiano nell’anno in corso della ripresa dei consumi europei, sia locali che turistici, e di quelli dei cittadini cinesi, domestici e all’estero. E’ quanto emerge dal ‘Monitor Altagamma sui Mercati Mondiali’, realizzato da Bain & Company in collaborazione con Altagamma, che ha altresì elaborato lo studio ‘Altagamma Consensus 2017’.
In particolare, nel 2017 il mercato globale dei beni di lusso dovrebbe raggiungere i 254-259 miliardi, con un tasso costante di crescita compreso tra il 2% ed il 4 per cento. I trend attesi nelle singole aree geografiche vedono una sottoperformance del mercato statunitense, impattato da una valuta forte, da un contesto politico incerto e da un andamento negativo del canale department store.
L’Europa si sta riprendendo dal calo dei flussi turistici avvenuto nel 2016, registrando anche un aumento dei consumi locali. Crescita che sarà affiancata anche dall’incremento degli acquisti locali sul mercato cinese, con i turisti cinesi che continueranno a rappresentare una porzione rilevante del mercato del lusso all’estero.
Andamento stabile atteso per il Giappone, mercato maturo e in rallentamento, principalmente supportato dai consumi locali, a fronte di flussi turistici in forte riduzione, mentre proseguono le difficoltà nel resto dell’Asia, con un mercato atteso in calo a fine anno a causa della riduzione dei turisti, in particolare da Cina e Corea, nonostante una lenta ripresa di Hong Kong e Macao.
Lo studio individua le 5 tematiche principali che guideranno l’evoluzione del mercato dei beni di lusso nei prossimi mesi: l’andamento del mercato statunitense, l’aumento dei consumi cinesi sia locali che all’estero, la costante crescita del canale digital, una sempre maggiore polarizzazione delle performance dei marchi di alta gamma e la nuova ondata di consumatori millennial.
Secondo il Monitor di Altagamma il mercato continuerà a crescere ad un tasso medio annuo del 3-4 per cento, arrivando a 280-290 miliardi nel 2020. Riviste al rialzo le stime pubblicate nell’ottobre 2016. In crescita soprattutto i prodotti di abbigliamento, pelletteria, calzature ed accessori, insieme a profumi e cosmetici.