Mediaset Premium ha varato formalmente il previsto aumento di capitale per ripianare le perdite 2016 della pay tv. La delibera ha visto l’astensione di Telefonica, azionista di Premium con l’11% del capitale.
Gli azionisti della società hanno approvato il bilancio 2016 chiuso con ricavi per 705 milioni ed una perdita di 384 milioni, che ha portato in negativo per 142 milioni il patrimonio netto, rendendo necessario l’intervento di ricapitalizzazione per circa 283 milioni.
Operazione che segue che segue quella già eseguita nel 2016, quando il capitale della pay tv era stato ripianato per 100 milioni. Il nuovo passivo sarà coperto per 140 milioni, mediante abbattimento dello stesso e per altri 142 milioni attraverso un’iniezione di risorse per la quale era stata affidata una delega al CdA.
I soci di Premium hanno inoltre rinnovato il Board, confermando in qualità di presidente Marco Giordani, Cfo di Mediaset. In rappresentanza di Telefonica è stato indicato Paulo Alejandro Lotti, Cfo di Telefonica Servicios Audiovisuales .
Il management del gruppo dovrà valutare nell’immediato l’opportunità di acquistare i diritti televisivi del calcio per il triennio 2018-2021. Ricordiamo che entro il 10 giugno dovranno essere presentate le offerte per i pacchetti delle partite di Serie ed entro il 12 giugno quelle per i diritti Uefa (Europa League e Champions).
