Dopo una partenza in territorio negativo il Ftse Mib recupera terreno e si porta sopra la parità, seppure di pochi centesimi di punto percentuale.
Poco mossi anche gli altri indici europei, con il Dax di Francoforte che intorno alle 10:35 segna un modesto +0,1%, il Ftse 100 di Londra e l’Ibex 35 di Madrid sono a +0,3% mentre il Cac 40 di Parigi flette dello 0,1 per cento.
Scarsi movimenti sul Forex dove il cambio euro/dollaro mostra un lieve calo a 1,118 e lo yen è sostanzialmente invariato su biglietto verde e moneta unica. Unica nota di rilievo la sterlina, in calo a 1,28 sul dollaro e a 0,8735 rispetto all’euro.
Sottotono anche il petrolio fra le materie prime, con Wti e Brent a 49,2 e a 51,3 dollari al barile, in attesa dei dati settimanali Eia sulle scorte americane in programma domani.
A Piazza Affari sono ben comprate le azioni CAMPARI (+2,7%), BANCA MEDIOLANUM (+1,2%), A2A (+1,1%) e FCA (+1%) mentre resta ancora arretrata MEDIASET (-2%). In difficoltà tra le banche BPER (-1,5%), MEDIOBANCA (-1,4%) e UBI (-1,4%) mentre INTESA (+0,2%) e UNICREDIT (+0,2%) scambiano in lieve rialzo.
