Ieri, in un contesto borsistico internazionale debole, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha guadagnato l’1,6%. Nel contempo il Ftse Aim Italia è salito dello 0,2%, mentre sia il Ftse Italia All Share, sia il London Ftse Aim 100, sono migliorati entrambi dello 0,1 per cento.
Sei i titoli trattati, quattro al rialzo e due al ribasso. La performance migliore è stata quella di Ambromobiliare con un balzo dell’11%, da 2,73 a 3,03 euro con 53 mila pezzi scambiati, facendo registrare il nuovo massimo dell’anno e superando quota 3 euro, prezzo al quale erano state emesse le azioni in occasione dell’ultimo aumento di capitale.
E’ proseguita la salita di 4Aim Sicaf con un ulteriore +5,6%, da 450 a 475 euro con 48 pezzi passati di mano. Inoltre, nel corso della seduta il titolo ha toccato quota 505 euro che rappresenta anche in questo caso il nuovo massimo dell’anno, superando così i 500 euro, prezzo al quale era stato collocato in occasione della quotazione.
Positivo anche First Capital che ha guadagnato il 5,3%, da 9,31 a 9,80 euro, tornando ai livelli pre stacco dividendo, con 520 pezzi scambiati. Assiteca ha recuperato lo 0,1%, da 1,999 a 2 euro con 750 pezzi passati di mano.
Wm Capital invece è scesa di un ulteriore 0,9%, da 0,215 a 0,213 euro con 7.500 pezzi, così come CdR Advance Capital ha lasciato sul terreno l’1,1%, vale a dire quanto aveva guadagnato nella seduta precedente, da 0,91 a 0,90 euro con 15 mila pezzi scambiati.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Ambromobiliare