Vendite di auto in ripresa in Francia che ha registrato una crescita delle immatricolazione dell’8,9%, di cui ha particolarmente beneficiato il gruppo Renault, le cui immatricolazioni sono salite del 12,5 per cento. Fiat-Chrysler (Fca), con il 4,2% della quota di mercato nel Paese d’Oltralpe, segna un balzo delle immatricolazioni del 18,5% in maggio.
Anche in Spagna crescono le immatricolazioni: nei primi cinque mesi il mercato spagnolo è in rialzo del 7,3% a 535.697 unità. Il brand Fiat è balzato a maggio del 39,7% rispetto a un anno prima a 6.844 unità su un mercato in rialzo nel solo mese di maggio dell’11,2% a 126.411.
Negli Stati Uniti arrivano i dati per le singole case. Male ancora Fca: -1% le immatricolazioni a maggio, ma calano meno delle previsioni che erano di -4,8%. Nel dettaglio, le vendite retail sono salite dell’1% a 152.227 unità e rappresentavano il 79% del totale, mentre quelle alle flotte sono diminuite del 7% a 40.813 Unità, il 21% del totale.
Alle 18 sono attesi i dati sulle immatricolazioni in Italia a maggio, dopo che in aprile era stato registrato un brusco stop anche a causa delle concomitanti ferie di Pasqua.
Il titolo Fiat Chrysler ha accelerato a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei dati sulle immatricolazioni negli Stati Uniti del mese di maggio chiudendo la seduta di oggi in rialzo del 5% a 9,82 euro.
