Chiusura debole per le borse europee penalizzate dall’andamento incerto di Wall Street e dal tonfo del petrolio, al termine di una seduta piuttosto volatile. A Milano gli acquisti sulle utilities non sono bastati a compensare il calo dei bancari, con il Ftse Mib che ha archiviato le contrattazioni con -0,4% a 20.731 punti.
Sostanzialmente invariato il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che termina la seduta sulla parità rispetto al +0,3% del corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del comparto poco mossa Buzzi, che chiude con un progresso di un decimo di punto percentuale. Acquisti su Zignago Vetro (+1,1%) ed El.En (+0,8%), mentre Biesse (+0,5%) prosegue la corsa sui massimi anche in seguito al successo ottenuto alla Fiera Ligna di Hannover.
Parziali prese di profitto invece su Interpump (-1,3%), mentre termina le contrattazioni poco sopra la parità Ima (+0,1%). Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, infine, seconda seduta consecutiva in forte rialzo per Intek Group (+7,7%), che nell’ultimo mese ha guadagnato oltre il 31 per cento.