Il sempre più probabile esito positivo dell’operazione straordinaria sulla spagnola Abertis, al fine di creare un player globale nel settore delle infrastrutture, ha messo le ali nelle ultime sedute alle quotazioni del gruppo guidato da Giovanni Castellucci che proprio stamattina ha toccato il nuovo record storico a 25,97 euro. Ricordiamo che il precedente primato dei titoli Atlantia era stato raggiunto il 23 ottobre del 2015 a quota 25,74 euro.
Alla luce di un quadro tecnico positivo, sia in un orizzonte temporale di breve sia in quello di medio e di lungo periodo, appare probabile la continuazione dell’attuale movimento rialzista. Il primo obiettivo di questo movimento è individuabile a 26,63 euro, che in mancanza di riferimenti passati sul grafico è stato individuato considerando il target price medio sulla base delle stime raccolte da Bloomberg tra 20 analisti che coprono il titolo, appunto pari a 26,63 euro. Il secondo obiettivo è individuabile sulla cifra tonda dei 27 euro, mentre quello finale è in area 27,25 euro, calcolato proiettando al rialzo l’estensione della correzione registrata a metà del mese scorso.
Lo scenario positivo appena delineato potrebbe essere danneggiato nel caso di ritorno dei corsi di Atlantia sotto 25,30 euro dato che in questo caso i corsi potrebbero scivolare più agevolmente fino al successivo supporto a 24,95 euro, al di sotto del quale il primo obiettivo ribassista di questa correzione è a 24,60 euro.
Quotazione di riferimento 25,95 euro
+2,6% è il rialzo potenziale rispetto alla prima resistenza significativa a 26,63 euro;
+4,0% è il rialzo potenziale rispetto alla seconda resistenza significativa a 27,00 euro;
+5,0% è il rialzo potenziale rispetto alla terza resistenza significativa a 27,25 euro;
-2,5% è la flessione potenziale rispetto al primo supporto significativo a 25,30 euro;
-3,9% è la flessione potenziale rispetto al secondo supporto significativo a 24,95 euro;
-5,2% è la flessione potenziale rispetto al terzo supporto significativo a 24,60 euro.