Seduta positiva per le borse europee che sfruttano nel finale il rimbalzo del petrolio. Svetta Milano che beneficia della revisione al rialzo del Pil italiano del primo trimestre, con il Ftse Mib che avanza dell’1% sfiorando i 21 mila punti.
In rialzo il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che segna un +3,2% doppiando il corrispettivo indice europeo (+1,6%).
A trainare il comparto ha contribuito soprattutto Fca (+5%), che balza nel finale in scia ai dati sulle immatricolazioni di maggio negli Stati Uniti, in calo dell’1% ma migliori delle attese che prevedevano un -4,8 per cento. Positivi anche i dati sul mercato francese e spagnolo, mentre alla chiusura delle borse sono stati pubblicate le vendite in Italia, con Fca che lo scorso mese ha segnato un +6,8% rispetto al +8,2% del mercato.
Acquisti anche su Ferrari (+2,3%) e Cnh (+1,2%), che beneficia anche della corsa della concorrente Deere a Wall Street sulle indiscrezioni di trattative per acquisire la tedesca Wirtgen per 4,6 miliardi di euro.
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, infine, vola Landi Renzo (+8,9%), mentre chiudono poco sotto la parità Sogefi (-0,1%) e Carraro (-0,5%).