Cresce il mercato delle quattro ruote in Brasile, che a maggio ha visto un incremento delle immatricolazioni di auto del 18,8% e dei veicoli commerciali dell’8,6 per cento. In tale contesto Fca ha segnato un +9,2% complessivo, frutto del +16,9% nei veicoli commerciali e un +4,6% nelle autovetture.
La prima economia del sud America ha mostrato quindi positivi segnali di ripresa, nonostante l’incertezza politica seguita allo scoppio del nuovo scandalo che ha coinvolto il primo ministro Michel Temer, con Fca che ha raggiunto il secondo posto nel mercato automobilistico con una quota del 13,6% contro il 17,7% di General Motors.
I buoni dati dello scorso mese hanno inoltre portato la performance del mercato da inizio anno in positivo del 2,2%, anche se la crescita dei prossimi mesi resta legata a come si evolverà lo scenario a livello politico.
Flessione, invece, per le immatricolazioni del brand Fiat in Gran Bretagna, che lo scorso mese hanno registrato un calo del 5,8% a 4.075 unità con una quota del 2,2% riuscendo comunque a far meglio del mercato, sceso dell’8,5% a 186.265 unità.
Per quanto riguarda gli altri marchi del gruppo, Jeep ha segnato una flessione del 71,8% a 303 unità, Alfa Romeo del 20,2% a 269 unità e Maserati del 17% a 107 unità.
Nei primi cinque mesi del 2017, a fronte di un mercato sostanzialmente stabili (-0,6% a 1,16 milioni), le vendite di Fiat sono scese del 12% a 23.633 unità, quelle di Jeep del 44% a 3.429 e Alfa Romeo dell’1,62% a 2.253, mentre Maserati ha segnato balzo del 55,6% a 856 unità.
Tornando a maggio, leader per quota di mercato nel Regno Unito è Ford con circa l’11% (-13,6% le immatricolazione), seguita da Vauxhall con circa l’8% (-13,9% le immatricolazioni) e Volkswagen con il 7,9% (-2,4% le vendite).
