Ultima settimana sottotono per Piazza Affari con il Ftse Mib che presenta una flessione dell’1,3 per cento. Euforico invece l’indice infrastrutture italiane che termina a +4,1%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+1,8%). Atlantia mette a segno la miglior performance del settore (+5,9%), bene anche Astm e Inwit con entrambe il +3,4 per cento.
Nell’ultima settimana borsistica gli investitori hanno voluto premiare Atlantia che mette a segno il +5,9 per cento. Il mercato valuta positivamente le indiscrezioni di stampa su un interesse di American Towers per Cellnex. Anche Crown Castle, secondo l’Espansion, potrebbe essere interessata. Inoltre giungono le dichiarazioni del presidente di Abertis, Salvador Alemany, secondo il quale il mercato accetterà l’offerta del Gruppo italiano. Alemany ha affermato che è improbabile che il governo spagnolo decida di opporsi all’Opa di Atlantia sul Gruppo catalano.
Ben comprata Inwit (+3,4%) che nell’ultima ottava ha toccato il massimo storico a 5,28 euro, dopo un roadshow all’estero organizzato da Banca Imi. Gli investitori presenti hanno apprezzato le prospettive relative alla crescita organica del gruppo e a quelle riguardanti il consolidamento del settore in Italia, con particolare riguardo alla cessione delle torri di Wind/3 Italia dopo la fusione e di quelle di Ei Towers in caso di integrazione con Rai Way.
Guadagni sostenuti anche per Astm (+3,4%) e Sias (+1,8%). Autovia Padana, posseduta per il 70% da Satap (controllata per il 99,87% da Sias) e per 30% da Itinera (collegata al 27% da Sias), ha sottoscritto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) il contratto relativo alla concessione autostradale A21 Piacenza-Cremona-Brescia. La nuova concessione avrà una durata di 25 anni a partire dalla sua efficacia che si prevede possa avvenire entro l’anno.