La Consob ha sospeso in via cautelare il procedimento di approvazione del documento d’offerta pubblica di scambio (OPSC) totalitaria promossa su Alerion Clean Power dall’azionista al 29,36% FRI-EL Green Power (FGP). Si tratta già della terza sospensione.
Secondo le ultime indicazioni, i termini istruttori avevano scadenza il prossimo 21 giugno. Il comunicato evidenzia che in pendenza dell’offerta, la Consob può sospenderla in via cautelare in caso di fondato sospetto di violazione delle disposizioni dell’articolo 102, comma 6, lettera a del TUF o delle norme regolamentari.
Rammentiamo che l’OPSC ha per oggetto il 70,64% del capitale di Alerion non detenuto da FGP, che per ogni azione Alerion portata in adesione riconoscerà 1 strumento finanziario partecipativo di natura obbligazionaria di nuova emissione con valore nominale pari a 3 euro, scadenza 7 anni e cedola fissa annua nominale minima del 3 per cento. Nel dettaglio, lo scorso 14 marzo l’assemblea straordinaria di FGP ha deliberato l’emissione fino a un massimo di 60 milioni di strumenti per complessivi 180 milioni, di cui fino a 92,35 milioni al servizio dell’OPSC e fino a 87,65 milioni per raccogliere nuove risorse finanziarie sul mercato.
Infine, si ricorda che lo scorso 19 aprile, a margine dell’Assemblea di Alerion riunitasi per l’approvazione del bilancio 2016, l’amministratore delegato Josef Gostner aveva dichiarato che una volta chiusa l’OPSC verrà messo a punto il Piano Industriale, che verrà illustrato al mercato presumibilmente a luglio.