Chiusura negativa per le borse europee, in una seduta dai volumi ridotti per la chiusura di Francoforte in cui a farla da padrone è stata la tensione a livello internazionale per il caso Qatar e l’attesa per gli importanti appuntamenti di giovedì.
Milano è stata la più colpita dalle vendite, con il Ftse Mib che ha terminato le contrattazioni con un -1% a 20.721 punti penalizzato soprattutto dai bancari.
In lieve ribasso anche il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -0,4% sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del comparto chiude in controtendenza Brembo (+1,3%), che rimbalza dopo le vendite delle scorse sedute. Resiste poco sotto la parità Ferrari (-0,2%), mentre arretra dello 0,9% Fca nonostante i dati positivi sulle immatricolazioni di maggio in Brasile.
Giù anche Cnh (-1,4%), mentre nel segmento delle piccole capitalizzazioni scattano le prese di profitto su Landi Renzo (-5%) dopo il rally della scorsa ottava. Prevalgono i realizzi infine anche su Sogefi (-2,9%) e Carraro (-1,2%).
