Clabo, attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel, ha comunicato a parziale rettifica di quanto indicato lo scorso 1 marzo, di aver raggiunto un accordo con la parte venditrice degli asset industriali e del marchio “Easy Best” per la quota parte di pagamento da corrispondere in azioni Clabo.
Il nuovo accordo prevede il pagamento di un controvalore di 1 milione a saldo del valore di acquisto del marchio, in sostituzione di quanto precedentemente determinato e pari a 550.000 azioni Clabo, il cui valore al 31 maggio scorso era pari a 2,2 milioni.
Tale accordo è stato ottenuto anche per effetto del minor valore del capitale circolante netto consegnato all’acquirente che, come verificato in sede di “due diligence”, era inferiore a quanto previsto per circa 250mila euro. Suddetto pagamento verrà perfezionato entro il prossimo mese di agosto.
Pierluigi Bocchini, presidente e ad di Clabo, ha così dichiarato: “La modifica dei termini e delle modalità di pagamento del marchio Easy Best è stato richiesto per effetto dell’importante incremento sul titolo Clabo degli ultimi mesi. Alla data attuale tale modifica ci consentirebbe di risparmiare potenzialmente circa 1 milione di euro, pari alla differenza tra il corso attuale del titolo e l’importo concordato a saldo dell’operazione”.
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