Ieri chiusura contrastata ma con variazioni contenute per le Borse europee, in una seduta caratterizzata dalla cautela. Il Ftse Mib di Milano ha archiviato le contrattazioni in lieve rialzo (+0,2%) a 20.760 punti, approfittando anche del parziale recupero di Wall Street dopo un avvio negativo. Gli investitori internazionali si sono dimostrati cauti, preferendo attendere gli appuntamenti dell’8 giugno quando si terrà la riunione della Bce a Tallin e si svolgeranno le elezioni in Gran Bretagna. Invariati il Ftse 100 di Londra e l’Ibex 35 di Madrid, mentre il Dax di Francoforte (-1%) e il Cac 40 di Parigi (-0,7%) hanno terminato più arretrati. Il Ftse AIM Italia invece ha segnato un lieve calo dello 0,1%, sovraperformando il London Ftse Aim 100 (-1,5%) e il London Ftse Aim All Share (-1,3%). In aumento i volumi scambiati, che si sono attestati a 11.178.930, superiori rispetto ai volumi medi delle sedute fino ai 3 mesi precedenti.
Attenzione su Casta Diva Group, che ha messo a segno un guadagno del 44,3% scambiando 43.500 titoli, un volume assolutamente superiore rispetto alla media delle precendenti sedute. Ieri la società guidata da Andrea De Micheli ha presentato il pianostrategico per i prossimi tre anni, che a fine 2019 evidenzia un valore della produzione di 33,5 milioni, con un cagr del 10 per cento, portando l’Ebitda margin all’8% (vs. 3% del 2016). A fine piano il gruppo dovrebbe presentare disponibilità finanziarie nette per 2,6 milioni, in miglioramento rispetto all’indebitamento di 0,8 milioni del 31 dicembre 2016. Il management stima di migliorare e raggiungere più velocemente i target al 2019 con una politica di M&A sostenibile grazie ad un aumento di capitale già autorizzato.
Ieri Bio-on ha proseguito il suo trend di crescita, segnando un rialzo del 2,6% e toccando in mattinata il massimo delle ultime 52 settimane a 19,98. Performance in scia alla presentazione della rivoluzionaria tecnologia Minerv Biorecovery, progettata per eliminare in circa tre settimane in modo naturale l’inquinamento di idrocarburi in ambiente marino.
Seduta con presentazione di piano anche per Safe Bag, che ha però segnato un calo del 4,7% in relazione alle vendite che hanno seguito l’assegnazione di azioni per esercizio warrant. Il mercato nelle corse sedute aveva già evidenziato “un’attesa positiva” al piano, con un progresso di oltre il 174% nell’ultimo mese di contrattazioni. Il piano 2017-2020 evidenzia ricavi a fine piano per 50 milioni, Ebitda al 22%, liquidità netta pari a 10 milioni, obbiettivi cumulati delle due aree di business, “tradizionale” di wrapping e assistenza integrata al viaggiatore. Inoltre, è stato deliberato un dividendo straordinario 2017 pari a 1 milione, mentre la politica di remunerazione degli azionisti nell’arco di piano riporta il 35% dell’utile distribuibile.
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