Il titolo della multinazionale italiana balza in Borsa del 3,1% a 2,1 euro sovraperformando il comparto oil&gas del 3 per cento.
Performance probabilmente legata alla debolezza del petrolio. Il Brent oggi cede lo 0,7% a 49,75 dollari e il Wti lo 0,7% a 47,86 dollari. A pesare sulle quotazioni il dato sulle scorte Api che vede lo stock complessivo Usa di petrolio e prodotti raffinati in aumento.