Il Sole 24 Ore – Accordo di pre-garanzia con Banca Imi per la ricapitalizzazione

L’assemblea dei soci convocata per il 28 giugno prossimo sarà chiamata a coprire le perdite anche mediante aumento di capitale per 50 milioni da eseguirsi, previo raggruppamento azionario nel rapporto di 1 ogni 10 azioni, tramite emissione a pagamento di azioni speciali. Banca Imi garantirà l’operazione tramite la costituzione di un consorzio per la sottoscrizione dell’inoptato fino ad un massimo di 20 milioni. Un impegno subordinato alla sottoscrizione da parte di Confindustria dei restanti 30 milioni di ricapitalizzazione, nonché al ricevimento entro il 16 giugno 2017 di offerte vincolanti per la cessione dell’area “Formazione ed Eventi”. Il Board ha inoltre apportato alcune modifiche ai bilanci dell’esercizio 2016 aumentando la perdita consolidata da 91,9 a 92,6 milioni, che portano il patrimonio netto negativo a 12,4 milioni. Modifiche anche sui conti trimestrali al 31 marzo scorso, con il deficit ridotto da 28,2 a 25,6 milioni, che attestano il patrimonio netto negativo a 38 milioni. Dimissioni del sindaco effettivo Maria Silvani.

La casa editrice controllata da Confindustria ha pubblicato l’avviso integrativo alla convocazione dell’assemblea ordinaria e straordinaria in agenda per il 28 giugno prossimo. In dettaglio il management propone la copertura delle perdite anche tramite aumento di capitale per 50 milioni, previo raggruppamento azionario nel rapporto di 1 nuova azione ogni 10 azioni esistenti, a pagamento e in via inscindibile, tramite emissione di azioni speciali riservate in opzione ai soci, al prezzo di sottoscrizione che sarà determinato dal CdA, sulla base della delega e dei criteri approvati dall’Assemblea Straordinaria.

La società ha sottoscritto con Banca Imi (Gruppo Intesa Sanpaolo) un accordo di pre-garanzia avente ad oggetto la costituzione di un consorzio di garanzia nell’ambito del sopra indicato aumento di capitale, per la sottoscrizione delle azioni eventualmente rimaste non sottoscritte ad esito dell’offerta in borsa dei diritti inoptati, fino ad un importo massimo (comprensivo di sovrapprezzo) di 20 milioni.

Tale impegno è subordinato al verificarsi di alcune condizioni tra cui:

  • la sottoscrizione da parte dell’azionista di maggioranza di azioni di nuova emissione rivenienti dall’aumento di capitale per un importo complessivo (comprensivo di sovrapprezzo) di almeno 30 milioni;
  • il ricevimento entro il 16 giugno 2017 di offerte vincolanti per la cessione della partecipazione nell’ambito dell’operazione sull’Area “Formazione ed Eventi”.

Tale accordo cesserà di avere efficacia con la sottoscrizione del contratto di garanzia o comunque al più tardi il 13 ottobre 2017.

In assemblea saranno inoltre presentati aggiornamenti sul presupposto della continuità aziendale, nonché modifiche al commento sull’Impairment Test, che recepiscono le conclusioni dell’esperto indipendente e alcune variazioni ai dati di bilancio.

Più precisamente, il bilancio d’esercizio 2016, riflette la variazione della perdita netta da 89,1 a 89,8 milioni e del patrimonio netto da -11,0 a -11,7 milioni. La perdita consolidata dell’esercizio 2016 passa invece da 91,9 a 92,6 milioni ed il patrimonio netto totale da -11,7 a -12,4 milioni.

Modifiche che hanno interessato anche i conti del primo trimestre dell’esercizio in corso per quanto riguarda il presupposto di continuità aziendale. La perdita netta dei primi tre mesi del 2017 passa da 28,2 a 25,6 milioni (+2,6 milioni), principalmente per effetto dell’attualizzazione della passività legata alla manovra di contenimento del costo del lavoro, mentre il patrimonio netto passa da -39,9 a -38 milioni.

La società rende infine noto che il sindaco effettivo Maria Silvani ha comunicato le proprie dimissioni con effetto immediato per motivi personali.