Oil&gas – Saras la migliore sovraperforma il comparto (+2,1%)

Seduta molto volatile per Piazza Affari che alla fine chiude in rosso anche in scia al crollo delle quotazioni del petrolio post dati settimanali Eia particolarmente negativi. Rimangono inoltre le incertezze sugli appuntamenti in calendario oggi: le elezioni politiche inglesi, la riunione della Bce e la testimonianza al Senato Usa dell’ex capo dell’Fbi James Comey. Il Ftse Mib chiude a 20.739,91 punti (-0,1%). Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 15.648,60 punti (-1,7%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 303,23 punti (-1%).

Quotazioni del petrolio in forte calo con il brent a 48,36 dollari (-3,5%) e il Wti a 46,12 dollari (-4,3%) in scia alle scorte di petrolio Usa che sono state nettamente peggiore delle attese e in forte incremento. Chiude pesante Eni che cede circa il 2% a 13,79 euro, in compagnia di Tenaris che cala del 1,1% a 13,3 euro. Saipem invece guadagna lo 0,9% ma viene da forti ribassi delle precedenti sedute. Bene Saras che guadgan il 2,1% a 2,15 euro. In calo le due small cap. D’Amico cede il 2,8% e Gas Plus il 3,6 per cento.