Seduta principalmente caratterizzata dall’attesa per le elezioni in Uk e dalla riunione della Bce, che ha alzato le prospettive di crescita dell’Eurozona per i prossimi tre anni abbassando però quelle sull’inflazione.
Milano risulta la migliore tra le piazze europee, con il Ftse Mib che guadagna l’1,5% superando nuovamente la soglia dei 21 mila punti sulle prospettive che il probabile naufragio dell’accordo sulla nuova legge elettorale allontani l’ipotesi di elezioni anticipate in autunno.
Poco mosso il Ftse Italia Automobili e Componentistica, che segna un +0,2% riuscendo comunque a battere il corrispettivo indice europeo di 0,7 punti percentuali (-0,5%)
Tra i titoli del settore in rialzo Ferrari (+1,7%) che tocca nuovi massimi a 81,55 euro beneficiando anche della revisione al rialzo da parte di Kepler Cheuvreux del target price da 75 a 80 euro, confermando la raccomandazione “hold”.
Acquisti anche su Cnh (+1,8%) mentre chiude in lieve territorio negativo Brembo (-0,3%). In calo Fca (-1,1%) penalizzata anche da un report negativo di Morgan Stanley .
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni forte rimbalzo per Pininfarina (+7,3%), mentre riprende a correre Landi Renzo (+4%) dopo la pausa della vigilia.