Chiusura contrastata per le borse europee in una giornata vissuta nell’attesa delle elezioni in Uk, mentre la Bce ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse vicino allo zero.
Milano registra la miglior performance tra le piazze europee, con il Ftse Mib che ha archiviato le contrattazioni in rialzo dell’1,5% superando nuovamente la soglia dei 21 mila punti sulle prospettive che non ci saranno elezioni anticipate in autunno dato il probabile naufragio dell’accordo sulla nuova legge elettorale.
Chiude sostanzialmente invariato il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona, facendo meglio di 0,9 punti percentuali rispetto al corrispettivo indice europeo (-0,9%).
Nel settore dei beni per la casa De’Longhi (+0,6%) mette a segno un timido rimbalzo, mentre termina la seduta poco sotto la parità Fila (-0,1%).
Tra le piccole capitalizzazioni rimbalzo di B&C speakers (+1,1%) ed Emak (+1%). Poco mosse le altre small cap, ad eccezioni di Sabaf che arretra dell’1,3 per cento.