Enav e Sacbo, società che gestisce l’aeroporto Orio al Serio di Bergamo, hanno firmato oggi un Memorandum d’intesa per dare attuazione al Programma A-CDM (Airport Collaborative Decision Making) finalizzato al miglioramento della gestione dei flussi di traffico dallo scalo orobico e all’ottimizzazione dei processi legati all’utilizzo delle infrastrutture e delle risorse aeroportuali.
Il Memorandum tra Sacbo ed Enav nasce dall’esigenza di rendere il prima possibile operativo il progetto di Collaborative Decision Making che, secondo le indicazioni date da Eurocontrol, dovrà essere completato nell’ambito della realizzazione del Cielo unico europeo.
Tale progetto è un’iniziativa della Commissione europea per cui la progettazione, gestione e regolazione dello spazio aereo sono armonizzate in tutta l’Unione europea con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e l’efficienza del traffico aereo in Europa, di ridurre i ritardi e di ottimizzare la capacità degli spazi aerei.
La realizzazione dell’A-CDM sull’aeroporto di Bergamo Orio al Serio è prevista entro il secondo trimestre del 2019. Grazie ad esso tutte le fasi di un volo, dalla partenza all’atterraggio, vengono considerate un “processo unico” che permette di ottimizzare la gestione del traffico aereo e le operazioni di assistenza, attraverso lo scambio costante di informazioni aggiornate tra tutti gli operatori coinvolti.
Il tutto aumentando inoltre la puntualità dei voli e riducendo il consumo di carburante e il conseguente impatto ambientale. Dalle stime di Sacbo annualmente si potrebbero risparmiare 700 tonnellate di carburante avio, che si traduce in un risparmio di 2.300 tonnellate annue di CO2 rilasciate nell’atmosfera.
L’aeroporto di Bergamo Orio al Serio sarà il sesto scalo italiano ad entrare a far parte del Network Manager di Eurocontrol, dopo Roma-Fiumicino, Milano-Malpensa, Venezia-Tessera e Milano-Linate già operativi e Napoli-Capodichino in fase di implementazione.