Il Ftse Mib avanza dell’1,5% tornando nella seduta di ieri sopra la soglia dei 21 mila punti, grazie anche allo stallo sulla riforma elettorale che allontana l’ipotesi di elezioni anticipate nel nostro Paese.
In frazionale rialzo il Ftse Italia Media (+0,6%), in controtendenza comunque rispetto all’Euro Stoxx Tmi Media, che lascia sul terreno lo 0,9 per cento.
Recupera le perdite del giorno precedente il titolo Mediaset, che torna sui 3,47 euro, in attesa di conoscere l’esito dell’asta per l’assegnazione dei diritti televisivi del calcio di Serie A. Ricordiamo che le buste saranno aperte domani mattina.
Chiusura in rosso per Rcs (-2%) e Cairo Communication (-2,1%), mentre segnano un progresso Mondadori (+1%) e Gedi Gruppo Editoriale (+0,5%). Poco sopra la parità il titolo Mondo Tv (+0,1%), che ieri ha comunicato di aver siglato un nuovo accordo in Israele tramite la controllata Mondo Tv Iberoamerica.
Arretra a 45 centesimi Il Sole 24 Ore (-2,7%). La casa editrice controllata da Confindustria ha annunciato di aver siglato un accordo di pre-garanzia con Banca Imi che, tramite la costituzione di un consorzio, dovrebbe garantire la sottoscrizione dell’inoptato dell’aumento di capitale da 50 milioni, fino ad un massimo di 20 milioni.
