Analisi tecnica – Mediaset, vicino a pericolosi supporti statici

Dal massimo relativo intraday dello scorso 21 dicembre a 4,806 euro, le quotazioni del gruppo di Cologno Monzese hanno avviato un movimento ribassista, giungendo non lontano all’importante supporto statico posizionato a 3,388 euro.

L’eventuale cedimento di questo livello, confermato in chiusura, metterebbe fine alla fase laterale di brevissimo periodo attualmente in corso, aprendo la strada verso il successivo supporto posto a 3,294 euro, al di sotto del quale appare fondamentale la tenuta di 3,21 euro. Un eventuale discesa sotto questo livello rappresenterebbe un segnale molto negativo per Mediaset dato che i corsi andrebbero presto a chiudere parte del gap up aperto lo scorso 13 dicembre.

Lo scenario ribassista appena descritto potrebbe essere accantonato, almeno temporaneamente, nel caso i cui le quotazioni del gruppo televisivo tornino sopra 3,528 euro dato che Mediaset avrebbe semaforo verde fino a 3,658 euro, area da cui transita anche la trend line ribassista di medio periodo. L’obiettivo rialzista di questo movimento è individuabile in area 3,81 euro.

Ricordiamo che per i titoli in esame il target price medio a 12 mesi, calcolato da Bloomberg sulla base dei prezzi obiettivi raccolti tra 21 analisti fondamentali, è pari a 3,88 euro.

Quotazione di riferimento 3,42 euro

+11,4% è il rialzo potenziale rispetto alla prima resistenza significativa a 3,81 euro;

+7,0% è il rialzo potenziale rispetto alla seconda resistenza significativa a 3,658 euro;

+3,2% è il rialzo potenziale rispetto alla terza resistenza significativa a 3,528 euro;

 

3,7% è la flessione potenziale rispetto al primo supporto significativo a 3,294 euro;

-6,1% è la flessione potenziale rispetto al secondo supporto significativo a 3,21 euro;

-9,9% è la flessione potenziale rispetto al terzo supporto significativo a 3,08 euro.