Bb Biotech comunica che nel mese di maggio il Nav è sceso del 4,9% in Usd, del 7,6% in Chf e in euro.
Un periodo, caratterizzato anche da forti oscillazioni valutarie in cui il titolo ha segnato un ribasso dell’1,4% in Usd, del 3,9% in Chf e del 2,9% in euro. L’indice di riferimento Nasdaq Biotech Index ha evidenziato un calo del 3,9% in Usd.
Si segnala comunque che nel mese in esame alcune delle società in portafoglio sono state interessate da una serie di importanti eventi.
Puma Biotechnology, che al 31 marzo rappresentava lo 0,3% delle partecipazioni in portafoglio della società svizzera, ha segnato un rilevante progresso (+88,4% in Usd) a seguito dell’approvazione da parte della Fda di Nerlynx, un trattamento post-chirurgico nelle pazienti adulte con cancro alla mammella.
Regeneron (2,7% del portafoglio partecipazioni a fine marzo scorso) ha comunicato l’approvazione, sempre da parte della Fda di Kevzara, della cura di adulti affetti da artrite reumatoide medio-grave, nonché il lancio con successo di Dupixent, specifico per la dermatite atopica. Nel periodo la società ha evidenziato un rialzo del 18,2% in Usd.
Il management indica che la strategia d’investimento attualmente adottata è orientata a mitigare i potenziali cambiamenti della politica sanitaria statunitense. Attesi inoltre nel corso del 2017 annunci relativi agli studi clinici in atto da parte della maggioranza delle società in portafoglio, con conseguenti effetti sui rispettivi andamenti azionari nonché sulla performance del titolo Bb Biotech.