Oggi, il Cda di Energy Lab, attiva nel settore delle energie rinnovabili, efficienza energetica e waste to energy, ha riapprovato un nuovo progetto di bilancio d’esercizio e consolidato 2016 in seguito alle rilevazioni di varia natura effettuate da parte della società di revisione BDO Italia.
In particolare, come informa Giovanni Dorbolò, Presidente e Ad di Energy Lab, “per quanto riguarda il bilancio d’esercizio, le rilevazioni afferiscono la contabilizzazione delle fatture da emettere e da ricevere relative agli stati di avanzamento di alcune commesse in corso di realizzazione al 31 dicembre 2016, in merito al bilancio consolidato, oltre a quanto evidenziato per il bilancio d’esercizio, un secondo rilievo riguarda la contabilizzazione di ricavi e costi per operazioni di vendita ed acquisto di gas ed energia elettrica effettuate dalla controllata Esla. Allo scopo di allineare la redazione del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato ai rilievi evidenziati dalla società di revisione”.
In estrema sintesi, nel nuovo progetto di bilancio i ricavi consolidati segnano un calo del 63% a 9,4 milioni, l’Ebit dell’89% a 0,48 milioni, mentre l’Ebit si tinge di rosso per circa 1 milione (positivo per 3,5 milioni nel 2015). In perdita anche il risultato finale di competenza per 2,2 milioni, rispetto a un utile di 1,5 milioni della gestione precedente.
Sul fronte patrimoniale le modifiche hanno comportato una variazione del capitale circolante netto, ora pari a 12 milioni rispetto ai 13,9 milioni della precedente versione, e del patrimonio netto di gruppo, passato dai 7,9 milioni agli attuali 6 milioni.
Il bilancio consolidato, prima delle modifiche connesse alle rilevazioni effettuate da parte della società di revisione, presentava ricavi in calo del 3,2% a 25 milioni, un Ebitda dimezzato a 2,2 milioni, un Ebit positivo per 0,7 milioni e una perdita di competenza pari a 0,4 milioni.