Impiantistica – Trevi in forte calo (-10,8%)

Il Ftse Mib termina le contrattazioni a 21.122,42 punti (+0,9%). L’indice Ing&Imp. chiude a 534,47 punti (-0,1%) e l’indice europeo è a 796,83 punti (-0,2%). Protagonista del comparto Leonardo (+1,5%), mentre Trevi è in forte calo (-10,8%).  

Il Ftse Mib termina le contrattazioni settimanali in rialzo a 21.122,42 punti (+0,9%). L’indice Ing&Imp. chiude a 534,47 punti (-0,1%) e l’indice europeo è a 796,83 punti (-0,2%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto, chiudono la settimana in positivo le big cap. Leonardo guadagna 1,5% a 16,04 euro, beneficiando di diverse commesse vinte nel periodo. Ricordiamo per esempio la vendita di tre elicotteri alla Corea del Sud, così come l’accordo firmato con la NATO sulla cyber security e il contratto vinto dalla Jv Thales Alenia Space da 130 milioni di dollari con Inmarsat, per la costruzione del suo nuovo satellite per telecomunicazioni Global Xpress. Bene anche Prysmian che cresce dello 1% a 25,94 euro proseguendo la rimonta cominciata a metà maggio.

Vanno peggio le mid cap ad esclusione di Astaldi che guadagna 1,2% e Fincantieri che sale del 1%, nonostante le incertezze sull’affare Stx France. Pesanti invece Trevi, che perde oltre il 10% in scia alla debolezza del petrolio, e Salini Impregilo che perde oltre il 6 per cento.