Il Ftse Mib chiude l’ottava a 21.122 punti, in progresso dello 0,9 per cento. I timori per un possibile calo dei flussi turistici conseguente ai recenti attentati terroristici hanno invece condizionato il Ftse Italia moda, prodotti per la casa e per la persona, in calo dell’1,7 per cento in scia all’andamento del corrispondente indice di comparto europeo (-1,6%). In rosso i principali titoli nazionali del lusso, trascinati in basso da Ferrragamo (-4,1%). Performance brillante per Geox, che negli ultimi cinque giorni mette a segno un +3,7 per cento.
Settimana di alti e bassi per il Ftse Mib, che alla fine riesce a chiudere gli ultimi cinque giorni in rialzo dello 0,9 per cento, superando i 21.100 punti. Di segno opposto invece il Ftse Italia moda, prodotti per la casa e per la persona, che archivia un’ottava in calo dell’1,7 per cento, in scia all’andamento del corrispondente indice di comparto europeo (-1,6%).
Prevalgono le vendite nel lusso, condizionato dal possibile calo di flussi turistici conseguente ai recenti attentati terroristici.
In campo nazionale cede il 4,1% il titolo Ferragamo, attestatosi sui 24,25 euro. Le quotazioni del titolo potrebbero aver risentito del downgrade effettuato dagli analisti di MainFirst, che hanno rivisto al ribasso la raccomandazione portandola ad “underperform”, con target price a 22 euro. Il downgrade arriva dopo che mercoledì gli analisti di Kepler Cheuvreux avevano tagliato le stime sulla società, riducendo da 27,50 a 26 euro il target price, ma confermando la raccomandazione ‘hold’.
Arretra del 2,1% anche il titolo Moncler, seguito da Luxottica con un -1,1 per cento, Cucinelli con un -0,7% e Tod’s con un -1 per cento.
Prosegue invece il rally di Geox, che supera i 2,90 euro avanzando del 3,7 per cento. Rialzo che porta la performance degli ultimi tre mesi vicina al +50 per cento.
Tra le small cap, perde lo 0,8 per cento il titolo BasicNet. La società guidata da Marco Boglione ha comunicato di aver esercitato il diritto di opzione per l’acquisto del marchio Briko. Il closing dell’operazione è previsto entro il 31 luglio 2017, ad un prezzo iniziale di un milione.