Il Ftse AIM Italia ha archiviato la scorsa settimana a 9.628 punti, sostanzialmente sugli stessi livelli della chiusura di venerdì 2 giugno (+0,1% s/s); nelle ultime cinque sedute i volumi medi sono stati molto alti e pari a 7,37 milioni di azioni scambiate, molto al di sopra della media giornaliera registrata negli ultimi tre mesi (4,89 milioni di unità). Ottava in flessione, invece, per entrambi gli indici di riferimento della Borsa di Londra, il Ftse AIM 100 (-1,1% s/s) e il Ftse AIM All Share (-1,3% s/s).
In lieve calo a Piazza Affari nelle ultime cinque sedute il comparto dei Servizi Pubblici dell’AIM (-1,4%).
Pioggia di acquisti invece per Gala, che settimana scorsa ha fatto un balzo del 39,4% chiudendo a 1,466 euro; alti anche i volumi, con una media di 509.900 azioni scambiate, più del quadruplo degli scambi avvenuti negli ultimi tre mesi. Si segnala che la società, attualmente in concordato preventivo, ha avviato innanzi al Tribunale Civile di Roma i procedimenti di reclamo verso le ordinanze con le quali lo scorso 31 maggio lo stesso Tribunale aveva revocato i decreti cautelari precedentemente ottenuti da Gala contro i principali distributori relativamente al tema degli oneri di sistema.
Denaro anche su Fintel Energia Group, che ha guadagnato il 9,8% archiviando l’ottava a 4,15 euro. Battuta d’arresto, invece, per Ecosuntek (-31,8% a 9,8 €) dopo l’exploit del 142% registrato nell’ultimo mese.
La peggiore della settimana è stata Gruppo Green Power, che ha lasciato sul terreno il 34,3% con una media di 41.310 titoli scambiati. Si segnala comunque che da inizio anno la performance della società è fra le migliori, con un YTD del 149,2 per cento.
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