Industria – Deciso rimbalzo per Gefran

Chiusura in calo per le borse europee dopo che il ritracciamento del Nasdaq cominciato lo scorso venerdì ha innescato i timori per il possibile scoppio di una bolla tecnologica.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in ribasso dell’1% a 20.910 punti, nonostante la seduta positiva dei petroliferi in scia al rimbalzo del greggio.

In forte calo anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un -2,1% rispetto al -1,6% del corrispettivo indice europeo.

Tra i titoli del comparto Buzzi contiene le perdite al -0,5%, in attesa di sviluppi dagli Stati Uniti, dove Trump sta incontrando delle difficoltà nell’implementare il suo programma di riforme.

Forti vendite invece su El.En (-6%), Biesse (-4,3%) ed Interpump (-3,5%), con quest’ultima che ha annunciato una piccola acquisizione, confermando di proseguire nella propria strategia di crescita per linee esterne.

Nel segmento delle piccole capitalizzazioni forte rimbalzo per Gefran (+6,3%) che ha comunicato di aver siglato un accordo per la fornitura di inverter per 23 milioni con un primario gruppo internazionale costruttore di ascensori.

Non si è ancora esaurito il trend rialzista di Intek Group (+2,5%), mentre prevalgono i realizzi su Prima Industrie (-3,9%) e Saes Getters (-4,2%).