Avvio di settimana all’insegna delle vendite per Piazza Affari con il Ftse Mib che scende ancora sotto i 21 mila punti, con un calo dell’1 per cento, influenzato soprattutto dall’andamento negativo del settore tecnologico. Male anche il comparto in esame che lascia sul piatto l’1,7 per cento, sottoperformando anche l’Euro Stoxx di riferimento (-1,1%).
Lusso in rosso, trascinato in basso da Moncler in diminuzione del 2,6% a 20,5 euro. Retrocedono anche Luxottica (-1,6%), Cucinelli (-1,8%), Tod’s (-1,3%) e Aeffe (-5%). Debole Ferragamo riesce a contenere il calo nello 0,4 per cento.
In controtendenza il titolo Safilo guadagna il 4,2 per cento, dopo l’annuncio di un accordo con Dr. Mazen Fakeeh C. Healthcare Company, per la distribuzione esclusiva delle proprie collezioni in Arabia Saudita, a partire da metà giugno 2017.
In territorio negativo Ovs (-1,5%), che risente però dello stacco cedola per il pagamento di un dividendo pari a 15 centesimi per azione sull’esercizio 2016/2017.
Crollano infine le quotazioni di Piquadro (-6,7%), il cui CdA ha approvato ieri il bilancio dell’esercizio chiuso lo scorso 31 marzo con un incremento dei ricavi (+10,9%), ma con margini in calo (vedi “PIQUADRO – RICAVI IN CRESCITA MA MARGINI IN CALO NELLA GESTIONE 2016/2017”).