Le borse europee recuperano terreno dopo i ribassi per i timori sui tecnologici della seduta precedente, in attesa della riunione della Fed che oggi dovrebbe annunciare un rialzo dei tassi di interesse.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un progresso dello 0,9% a 21.088 punti, beneficiando della buona intonazione dei bancari.
Rimbalzo anche per il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che avanza dell’1,3% rispetto al +0,2% del corrispettivo indice europeo.
A favorire la rimonta del comparto ha contribuito soprattutto Fca, in rialzo del 2,4% dopo che Goldman Sachs ha confermato il titolo nella sua Conviction Buy List. Intanto durante la sessione americana è emersa la notizia che i ricercatori della West Virginia University, la stessa istituzione che aiutò a scoprire lo scandalo dieselgate che colpi’ Volkswagen nel settembre 2015, hanno trovato delle discrepanze nelle emissioni di vetture diesel del gruppo a seconda che siano state misurate su strada o in laboratorio.
Leggero progresso per Ferrari (+0,4%), mentre chiude in lieve territorio negativo Cnh (-0,1%) nonostante i dati positivi di maggio delle vendite delle macchine agricole in nord America.
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni riprende a correre Landi Renzo (+15,2%) dopo lo stop di lunedì. Deciso rimbalzo anche per Sogefi (+7,3%) e Carraro (+4,7%), mentre cade Pininfarina (-10,2%) dopo l’exploit della vigilia.