Chiusura in negativa per le borse europee all’indomani della decisione della Fed di alzare i tassi di interesse, con la nuova ondata di vendite che ha colpito i tecnologici a Wall Street.
A Piazza Affari hanno prevalso i venditori in scia all’andamento in ribasso degli altri listini continentali, con il Ftse Mib che ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,5% a 20.847 punti.
Flessione anche per il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -1,1% sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo (-0,8%).
Tra i titoli del comparto giù Fca (-1,3%) con la controllata americana che ha provveduto ad un richiamo volontario di circa 209 mila veicoli per difetti agli airbag. In ribasso anche Brembo (-0,7%) e Ferrari (-1%), mentre ha chiuso in controtendenza Cnh (+3%) beneficiando di un report positivo di Equita.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni Piaggio (+0,4%) non approfitta appieno della revisione al rialzo da parte di Banca Imi del giudizio da add a buy con target price a 2,4 euro (da 2,1 euro).
Prosegue inarrestabile il rally di Landi Renzo (+5,9%), mentre rimbalza Carraro (+5,6%). Ancora prese di profitto, infine, su Sogefi (-2,4%).