Nell’ultima settimana di giugno, in particolare martedì 27, è stato fissato l’incontro tra i vertici di Total Erg, joint venture tra Total ed Erg che gestisce in Italia 2.585 stazioni di servizio, e i segretari confederali dei tre sindacati di settore per fare il punto sul processo di vendita della jv avviato nei mesi scorsi. Processo che potrebbe concludersi proprio entro la fine del mese, considerando che si è alle battute finali della fase di due diligence, e che potrebbe prevedere la cessione dell’intera Total Erg ovvero uno spezzatino di singoli asset.
Ricordiamo che lo scorso 28 aprile gli advisor finanziari dell’operazione, cioè Rothschild e Hsbc, avevano ricevuto quattro offerte vincolanti, con alcune indiscrezioni di stampa che avrebbero riportato un testa a testa tra due di queste proposte provenienti da Glencore e Intervias. Quest’ultima proprio ieri ha annunciato di aver rilevato dalla statunitense Exxon ben 1.176 punti vendita di Esso in Italia.
I proventi della dismissione saranno reinvestiti dal gruppo guidato da Luca Bettonte nello sviluppo del portafoglio eolico all’estero, coerentemente con gli obiettivi dell’ultimo business plan e sancirebbe l’uscita definitiva di Erg dal settore dell’oil&gas e l’ulteriore rafforzamento nella generazione elettrica da fonti rinnovabili.
A metà mattinata le quotazioni dei titoli Erg sono in flessione dello 0,6% rispetto alla chiusura di ieri, a fronte di un frazionale rialzo dello 0,2% del Ftse Italia Servizi Pubblici.