Impiantistica – Trevi protagonista della seduta (+3,9%)

Chiudono tutte in rosso le Borse Europee, anche a causa dell’avvio negativo di Wall Street, appesantita dai tecnologici.  Sugli indici pesano inoltre le notizie trapelate nella notte in merito allo scandalo Russiagate. Secondo fonti di stampa, infatti, Donald Trump potrebbe essere incriminato per ostacolo alla giustizia, voci che alimentano utleriormente le ipotesi di impeachment per il presidente americano. La Fed inoltre ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base, confermando un ulteriore intervento nel 2017 e altri tre rialzi all’anno nel 2018 e nel 2019. Il Ftse Mib chiude a 20.847,51 punti (-0,5%). L’indice ingegneria e Impiantistica Italia è a 521,75 punti (-1,7%), mentre quello europeo è a 785,14 punti (-0,8%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto, fatta eccezione di Trevi che balza quasi del 4% a 0,71 euro, tutti gli altri titoli sono in calo. Pesante Leonardo che cede il 2,5% a 15,34 euro. Il titolo risente del peggiorare dello scandalo Russiagate che tiene sotto scacco sia il Presidente che le riforme attese per il settore aerospazio e difesa. Flette anche Prysmian che cede 1,3 per cento. Tra le mid, Danieli è la peggiore cedendo il 2,2 per cento. In rosso anche Astaldi e Fincantieri che perdono rispettivamente 1,5 e 1 per cento.