[FLASH] Il CdA della società leader in Italia nella produzione e commercializzazione di gioielli ed orologi ha approvato il bilancio dell’esercizio 2016/2017 chiuso lo scorso 31 marzo con ricavi consolidati per 161,5 milioni, in crescita del 4,8% a cambi correnti.
Un risultato ottenuto grazie al positivo andamento di entrambi i canali di distribuzione, con il retail che riporta un aumento del 5% a cambi correnti e del 3,8% a cambi costanti ed il wholesale che ha registrato uno sviluppo del 4,7% a cambi correnti e del 3,8% a cambi costanti.
L’espansione del giro d’affari e le efficienze realizzate sui costi operativi hanno consentito il ritorno in positivo per 2,8 milioni dell’Ebitda adjusted, rispetto al deficit di 3,1 milioni della gestione precedente.
L’esercizio chiude tuttavia con una perdita di 5,5 milioni, a fronte dell’utile di 5,6 milioni di un anno prima, che includeva rilevanti proventi straordinari netti.
A fine marzo il gruppo presenta un indebitamento finanziario netto di 53,1 milioni, in lieve peggioramento rispetto ai 52,5 milioni di fine marzo 2016.
(seguirà approfondimento)