Il Ftse Mib termina le contrattazioni a 20.940,73 punti (-0,9%). L’indice Ing&Imp. chiude a 525,45 punti (-1,7%) e l’indice europeo è a 792,39 punti (-0,6%). Protagonista del comparto Trevi (+6%).
Il Ftse Mib termina le contrattazioni settimanali in ribasso a 20.940,73 punti (-0,9%). L’indice Ing&Imp. chiude a 525,45 punti (-1,7%) e l’indice europeo è a 792,39 punti (-0,6%).
Per quanto riguarda i titoli del comparto, chiudono la settimana in rosso le big cap. Su Leonardo (-2,2%) probabilmente pesano le news dagli Usa dove le cattive notizie sul caso Russiagate si intensificano mettendo più a rischio trump e le sue riforme promesse in campagna elettorale. Il titolo inoltre è ormai arrivato al target degli analisti finanziari. Prysmian flette del 1,15 a 25,65 euro, ma rimane comunque inserito in un canale ascendente che sta riportando i prezzi sui massimi.
Fanno meglio le mid cap. Spicca Trevi che balza del 6%, probabilmente un rimbalzo dopo il deciso ribasso degli ultimi mesi. Bene anche Salini Impregilo e Astaldi che crescono del 2,2% e del 1,6 per cento. Quest’ultima ha concluso positivamente il collocamento di obbligazioni equity linked non garantite con durata di 7 anni e scadenza 2024. L’importo nominale è pari a 140 milioni.
