L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,5%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+1,1%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+0,4%).
La borsa milanese resiste alle vendite ma non brilla a causa dello stacco cedole di molte società. In Europa invece prevale l’ottimismo dovuto all’effetto Macron, dopo che En Marche! il partito del neo inquilino dell’Eliseo ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi all’Assemblee Nationale. All’orizzonte rimane la Brexit dato che ieri è stato il primo giorno di trattative per il divorzio tra Londra e l’UE.
Tornando al settore, protagonista Astm che mette a segno il +4,6%, la miglior performance del settore. Brilla il settore torri capitanato da Ei Towers (+1,9%), seguita da Rai Way (+1,5%) e Inwit (+0,9%).
Poco mosso Save (-0,3%). È stato inaugurato il nuovo ampliamento del Terminal passeggeri dell’aeroporto Marco Polo di Venezia. L’intervento, dal costo complessivo di 68,6 milioni, rientra tra le opere previste nel Piano di Investimenti dell’aeroporto per il periodo 2012-21.
Perdita frazionaria per Toscana Aeroporti (-0,7%). Blue Air, rappresentata in Italia da Cim Air, ora collega Firenze a Iasi, la più grande città dell’est della Romania.