La cessione del portafoglio di 343 milioni di npl di Carife al fondo Atlante 2, avvenuta ieri, avvicina il closing dell’acquisizione della banca ferrarese da parte di Bper. La data entro cui si dovrebbe chiudere l’operazione è prevista per il 30 giugno.
Lo smobilizzo degli npl di Carife, unito alla ricapitalizzazione della stessa a carico del Fondo di Risoluzione, mirata a riportare il patrimonio ad almeno 153 milioni, sono le due condizioni obbligatorie fissate per il closing con Bper. Se la prima è stata formalizzata ieri, la seconda è in via di definizione.
Venendo ai dettagli dell’operazione di smobilizzo dei crediti deteriorati, il prezzo di acquisto è stato pari al 19% del valore nominale e complessivamente ha comportato per Atlante 2 un esborso di 65,2 milioni.
Tale portafoglio è costituito da inadempienze probabili e sofferenze. Nel dettaglio, il 48% riguarda crediti garantiti da immobili ed il 52% crediti non garantiti.
Per Atlante 2 il prezzo pagato per tale operazione consente di mantenere una disponibilità superiore agli 1,65 miliardi da destinare ad altre operazioni.