Seduta negativa per la Borsa Italiana con il Ftse Mib che ha chiuso con un -1% a 20.810,02 punti, penalizzato, come le altre borse europee, soprattutto dalle vendite sui petroliferi in scia al nuovo crollo dell’oro nero.
Chiusura in rialzo invece per il settore Commercio il cui indice ha riportato un +0,5% sovraperformando il corrispondente europeo dell’1,3 per cento.
Tra i titoli del settore presenti nel Ftse Mib si è distinta Ynap con un +1,5 per cento.
Tra le Mid Cap ha fatto meglio Parmalat con un +0,3% mentre tra le Small la migliore è stata Unieuro con un +3,3% relativamente alla quale si riporta che l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio dell’esercizio, chiuso al 28 febbraio, che ha registrato ricavi netti pari a 1.660,5 milioni, in crescita del 6,6% rispetto all’anno precedente ed un utile netto adjusted in progresso del 41,3% a 36,3 milioni.
Inoltre ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 1 euro per azione, pari a complessivi 20 milioni, con stacco cedola il prossimo 25 settembre.
