Chiudono in rosso le principali Borse europee in una giornata priva di spunti macroeconomici di rilievo. Dopo i rialzi di ieri e l’avvio positivo, Piazza Affari chiude in negativo zavorrata dai titoli petroliferi che hanno subito l’impatto del crollo delle quotazioni del petrolio sotto quota 44 dollari. Il Ftse Mib chiude a 20.810,02 punti (-1%). L’indice ingegneria e Impiantistica Italia è a 518,72 punti (-2%), mentre quello europeo è a 796,48 punti (-0,5%).
Per quanto riguarda i titoli del comparto, le big cap chiudono al ribasso. Leonardo la più pesante cede oltre il 3% a 15,15 euro, nonostante le diverse commesse chiuse in giornata, tra cui ricordiamo quella per la vendita di 12 elicotteri in Cina. Tiene meglio Prysmian che cede lo 0,8% a 25,99 euro.
In rosso anche le mid cap fatta eccesione di Trevi che sale dello 0,7% a 0,67 euro. Astaldi flette del 1,2%, Fincantieri del 1,5% a 0,87 euro e Salini dello 0,7% a 3,03 euro.
