Ieri chiusura debole per le borse europee ad eccezione di Milano, dove il Ftse Mib ha accelerato nel finale grazie alla rimonta dei bancari e alla buona intonazione delle utilities, terminando le contrattazioni sui massimi intraday a 21.072 punti con un rialzo dell’1,3 per cento. In calo invece il Cac 40 di Parigi (-0,4%), il Dax di Francoforte (-0,3%), il Ftse 100 di Londra (-0,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%).
Segno positivo per il comparto Media, ha segnato un frazionale rialzo dello 0,2 per cento.
Acquisti su Rcs, che ha riportato un progresso del 2,3% a 1,31 euro.
Segno positivo anche per Mondadori, che ha segnato un rialzo dell’1,7% a 1,59 euro. Ieri l’Ad Ernesto Mauri ha precisato che “non ci sono problemi, il semestre è in linea con le aspettative e con il budget”. La casa editrice di Segrate starebbe inoltre esaminando possibili nuove acquisizioni, mentre prosegue l’iter di integrazione di Rizzoli Libri e Banzai Media. In particolare, per quanto riguarda Rizzoli Libri il management è al momento concentrato su costi e sinergie, per poi passare alla parte editoriale. Per Banzai Media invece il gruppo sta lavorando per valorizzare i brand, così come testimonia l’uscita cartacea dei contenuti del sito “Giallozafferano”. Pronto inoltre il lancio il prossimo 23 giugno del nuovo settimanale “Spy”, testata di gossip che segna l’ingresso di Mondadori nei periodici a basso prezzo di copertina (1 euro), oggi dominato dai settimanali di Cairo Editore.