Chiusura debole per le borse europee ad eccezione di Milano. Il Ftse Mib infatti ha accelerato nel finale grazie alla rimonta dei bancari ed alla buona intonazione delle utilities. Il Ftse Mib chiude a 21.071,91 punti (+1,3%). Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 15.479,85 punti (+0,5%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 295,7 punti (-0,2%).
Molto volatili le quotazioni del petrolio con il brent a 45,78 dollari (-0,5%) e il Wti a 43,35 dollari (-0,4%). Il dato sulle scorte Usa positivo e in calo per oltre 2 milioni di barili non ha avviato un rimbalzo sulle quotazioni del petrolio che dopo un frazionato rialzo sono tornate a scendere. Anche i titoli delle big cap hanno sofferto le dinamiche dell’oro nero ieri. Eni comunque chiude in positivo (+0,5%), Saipem cede lo 0,2% a 3,2 euro. La peggiore è Tenaris che flette del 1 per cento. Tra le mid cap spicca Maire Tecnimont che balza del 1,4% 4,27 euro.
