Utility – Enel (+1,8%) trascina al rialzo il comparto

Giornata da incorniciare per il Ftse Italia Servizi Pubblici (+1,4%), che insieme all’exploit dell’indice del comparto bancario (+2,8%), ha consentito al Ftse Mib di concludere gli scambi di ieri in progresso dell’1,3% dopo che in mattinata quest’ultimo era arrivato a perdere fino all’1,1 per cento.

A trainare l’indice dei titoli del comparto utility quotati a piazza Affari, Enel (+1,8%) che grazie al rialzo di ieri ha raggiunto i 50,5 miliardi di euro di capitalizzazione, diventando così il gruppo con la più elevata market cap del listino italiano dato che il valore di Borsa di Eni (+0,5%) si ferma a ridosso della soglia di 50 miliardi. Da segnalare che proprio nella giornata di ieri i vertici di Open Fiber, società controllata dallo stesso colosso elettrico tricolore e da Cassa Depositi e Prestiti hanno dichiarato la possibilità di raggiungere 1 miliardo di euro di fatturato nel 2026 con un margine operativo lordo di 750 milioni.

Tra le Big Cap, denaro anche su A2A (+1,3%), i cui vertici incontreranno venerdì il top management di Acsm-Agam (+0,3%), di Aspem Varese e di Azienda Energetica Valtellina e Valchiavenna (Aevv) per discutere gli aspetti industriali relativi alla creazione di una maxi-utility della Lombardia. Ricordiamo che il gruppo, presieduto da Giovanni Valotti, è già presente in Acsm-Agam (multi-utility di Como e Monza) con una quota del 23,9%, in Aspem Varese con il 90% e in Aevv con il 9,7 per cento.

Nel segmento delle Mid Cap, tornano gli acquisti su Acea (+1,9%) mentre i corsi di Iren rimangono sostanzialmente invariati (+0,1%) nella giornata in cui, prima dell’apertura dei mercati, la società ha comunicato che la condizione sospensiva riguardante la richiesta di rimborso anticipato del project financing concesso a TRM – Trattamento Rifiuti Metropolitani S.p.A. nell’ottobre del 2008 per finanziare la costruzione e gestione del termovalorizzatore, di cui la società è proprietaria, non si è verificata.

Nel segmento delle Small Cap, la performance giornaliera migliore al termine della seduta di ieri è stata registrata da Edison Rsp (+3%), seguita da quella di K.R. Energy (+2%) che così ha recuperato parte della flessione portata a casa nella giornata di mercoledì. Leggermente sotto la parità, invece, la variazione daily delle quotazioni del Gruppo Waste Italia (-0,1%) e Alerion Clean Power (-0,4%) che erano stati pesantemente penalizzati nella seduta precedente.