Ottava negativa per il Ftse Mib (-0,5%) a 20.833,88 punti. Una settimana caratterizzata in particolare dalla debolezza del greggio che ha pesato sull’andamento borsistico a livello internazionale.
Sostanzialmente invariato il settore Commercio il cui indice ha segnato un rialzo dello 0,1%, in linea con il corrispondente europeo.
Tra i titoli del Ftse Mib la migliore è stata Campari riportando un +1,5% mentre tra le Mid Cap ha fatto meglio Marr seppur con un -1,4 per cento.
Infine tra le Small si è distinta La Doria (+7,1%) relativamente alla quale si riporta che l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2016, deliberato la distribuzione agli azionisti di un dividendo pari a 0,18 euro per azione e nominato il Cda per il triennio 2017-2019.
Bene anche Unieuro con un +6,7% la cui assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio dell’esercizio, chiuso al 28 febbraio, che ha registrato ricavi netti pari a 1.660,5 milioni, in crescita del 6,6% rispetto all’anno precedente ed un utile netto adjusted in progresso del 41,3% a 36,3 milioni.
Inoltre ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 1 euro per azione, pari a complessivi 20 milioni, con stacco cedola il prossimo 25 settembre.
Rialzo anche di Bonifiche Ferraresi (+2,7%) la quale ha confermato i risultati provvisori dell’Opas precedentemente comunicati. (Bonifiche Ferraresi – Opas conclusa con il 72,54% delle adesioni). Si segnala inoltre che da venerdì 23 giugno le azioni della società agricola Bf Holding, controllante di Bonifiche Ferraresi, sono trattate all’Mta.
Bene anche Ivs che, con un +1,1% continua a mantenersi in forte rialzo da inizio anno (+55,8%).