Servizi Finanziari (Aim) – Ottava negativa (-1,5%)

Nella scorsa ottava, che va dal 19 al 23 giugno, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha perso l’1,5%. Sei i titoli del comparto che sono stati oggetto di negoziazione, due hanno fatto registrare un rialzo e quattro un ribasso. Il migliore è stato 4Aim Sicaf che ha mantenuto acquisito il 3,6%, mentre Wm Capital, fanalino di coda, ha subìto un ritracciamento del 23,7%. Non è stato trattato First Capital.

In un contesto borsistico internazionale contrastato, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari, dopo un andamento altalenante terminato venerdì con una perdita dello 0,4%, ha ceduto complessivamente nell’ottava l’1,5%. Nello stesso periodo il Ftse Italia All Share ha lasciato sul terreno lo 0,5%, mentre il London Ftse Aim 100 è salito dello 0,1% e il Ftse Aim Italia dello 0,5 per cento.

Titolo migliore è risultato 4Aim Sicaf, non trattato solo martedì. Dopo aver toccato nel corso della seduta di lunedì il massimo da inizio quotazione a quota 620 euro, l’azione ha proseguito con un andamento altalenante terminato venerdì con un -1,7% e 10 pezzi scambiati. Ha mantenuto comunque acquisito nell’ottava il 3,6%, da 569,50 a 590 euro con 74 pezzi passati di mano.

L’unico altro titolo positivo è stato Scm Sim che nelle sedute di lunedì e martedì ha guadagnato complessivamente il 2% salendo da 10,75 a 10,96 euro con 240 pezzi.

Per Ambromobiliare, trattato lungo tutto l’arco della settimana, la perdita del 2,8% registrata venerdì, con 44.200 pezzi scambiati, ha annullato i guadagni delle sedute precedenti determinando un saldo negativo dello 0,3%, da 2,756 a 2,748 euro con 50.400 pezzi negoziati.

Assiteca, a sua volta, nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì ha ceduto complessivamente il 2,2%, da 2,02 a 1,975 euro con 62.250 pezzi, ridimensionando il recupero del 3,1% fatto registrare nell’ottava precedente.

Settimana in discesa, tranne la breve pausa di mercoledì, per CdR Advance Capital, terminata con il -2% di venerdì e 247.500 pezzi scambiati. Complessivamente il titolo ha lasciato sul terreno il 4,4%, da 0,9045 a 0,8645 euro con 477 mila pezzi passati di mano. La Società ha comunicato che, a far corso da venerdì, risulta efficace la fusione di Advance Corporate Finance in Advance Sim.

Fanalino di coda Wm Capital che, trattato lungo tutto l’arco della settimana, facendo segnare venerdì una perdita dello 0,4% e 148.500 pezzi negoziati, ha ceduto in totale il 23,7%, da 0,3001 a 0,229 euro con 2.076 mila pezzi. Il titolo ha così parzialmente annullato il balzo del 34,3% compiuto venerdì della precedente ottava, seduta che era stata chiusa con il massimo da inizio anno.

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