A seguito della comunicazione Consob ricevuta in data 23 giugno 2017, Tas non è più soggetta agli obblighi di informativa integrativa con cadenza mensile, ai sensi dell’art. 114, comma 5 del D. Lgs. 58/98 (“TUF”).
In sostituzione di tali obblighi, Consob ha richiesto alla Società di diffondere informazioni integrative, a decorrere dalla prossima relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017, nelle relazioni finanziarie annuali e semestrali e nei resoconti intermedi di gestione (questi ultimi pubblicati su base volontaria da Tas), nonché, laddove rilevanti, nei comunicati stampa aventi ad oggetto l’approvazione dei suddetti documenti contabili.
Commento
Si tratta di una notizia sicuramente positiva per Tas, poiché la promozione da parte di Consob dalla Black List alla Grey List riflette il miglioramento complessivo della struttura finanziaria della società, grazie soprattutto all’operazione di ripatrimonializzazione avvenuta nell’agosto del 2016.
Poco prima delle 14:00 il titolo è entrato in asta di volatilità e l’ultimo prezzo registrato è stato pari a 2,218 euro, con un rialzo dell’8,7% sulla chiusura di venerdì.