Nella settimana dal 19 al 23 giugno il comparto tecnologico dell’Aim termina poco mosso a -0,2%, sottoperformando il Ftse AIM Italia (+0,5%). Sostanzialmente invariati anche i listini del Regno Unito, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a +0,1% e -0,3 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’AIM Italia spicca la performance di MailUp (+11,5%) che ha stabilito in 2,8 milioni il corrispettivo integrativo per l’acquisto del 100% del capitale sociale di Agile Telecom e ha portato a termine l’acqui-hire di MailCult, uno dei competitor internazionali della startup BEE (interamente controllata), aggiungendo così tre persone di talento e con grande esperienza nel settore dell’email design.
Bene anche MC link, che prosegue il trend positivo salendo ancora del 5,3 per cento. In lieve progresso Tbs (+0,8%), il cui Cda ha giudicato congruo il corrispettivo di 2,20 euro per azione offerto da Double 2. Si ricorda che l’Opa, che ha già incassato l’impegno all’adesione da parte di alcuni azionisti per una quota complessiva del 37,79% del capitale, è finalizzata al delisting.
Chiude positiva anche axélero (+0,8%) che ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione di atex, tra i più prestigiosi gruppi editoriali presenti al mondo, per 6,7 milioni.
Invariata Tech-Value, i cui soci hanno deliberato la proroga del termine finale di esercizio dei 3.035.040 “Warrant Tech-Value 2014-17” al 30 novembre 2018 nonché una riduzione del prezzo di esercizio a 4 euro.
Poco mossa anche Neurosoft (+0,1%), mentre in settimana Investment Limited, controllata al 100% dell’azionista OPAP SA, ha firmato un accordo di acquisto azioni (Share Purchase Agreement) con Twillin Limited, società costituita a Cipro. Con la conclusione di questa transazione, la partecipazione totale di OPAP SA in Neurosoft raggiungerà il 67,72 per cento.
Debole Expert System (-2,2%), il cui Cda ha approvato un aumento di capitale sociale e l’emissione di obbligazioni convertibili per un ammontare complessivo di 10 milioni.
Sottotono anche Gpi (-4,5%) che ha sottoscritto un contratto di acquisizione con Sigma Informatica per 13 milioni e ha reso noto il verificarsi dei presupposti per la conversione di 53.655 azioni speciali di categoria C in 321.930 azioni ordinarie GPI.