Tecnologia – Settore poco mosso nell’ottava, in calo Tas e Fullsix

Il Ftse Mib chiude l’ottava dal 19 al 23 giugno poco mosso a -0,5% per cento. La settimana è stata caratterizzata soprattutto dalla debolezza del petrolio, che ha condizionato in negativo l’andamento dei listini internazionali. A Milano inoltre l’attenzione si è concentrata sul comparto bancario, con Intesa che ha dato la propria disponibilità a farsi carico di alcuni asset delle venete a determinate condizioni, agevolando il salvataggio dei due istituti in crisi.

In lieve ribasso anche il comparto IT di Piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che nell’ottava chiude a -0,8%, sottoperformando l’indice settoriale europeo Euro Stoxx Tecnologia (+1,3%).

La big cap Stm termina la settimana a -1,3 per cento. L’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2016 e la distribuzione di un dividendo cash di 0,24 dollari per azione, oltre ad un nuovo piano di buy-back con durata diciotto mesi. Il colosso dei semiconduttori ha inoltre chiuso l’emissione di obbligazioni senior unsecured per un ammontare nominale pari a 1,5 miliardi di dollari, convertibili in azioni.

La mid cap Reply chiude l’ottava a +2,8%  mentre nel paniere delle small cap spiccano Cad It (+3,1%) e Snaitech (+3,1%).

Pesante Fullsix (-13,3%), la cui controllata FullTechnology ha sottoscritto in settimana un nuovo contratto con Fallimento X22 per l’affitto del ramo d’azienda ITSM. Vendite anche su Tas (-8,4%), che ha firmato una lettera d’intenti con WealthIntel per lo sviluppo della nuova piattaforma di pagamenti della società statunitense, denominata W$T.

In ribasso pure Exprivia (-4,4%) che ha avviato l’esecuzione di un progetto di accorpamento societario con la finalità di presidiare direttamente, attraverso apposite divisioni, i mercati Banking&Finance, Telco&Media, Energy&Utilities, Manufacturing&Distribution, Healthcare e Public Sector, seguiti ora da singole società di settore. Inoltre la società ha annunciato che a settembre, una volta conclusa l’acquisizione di Italtel, presenterà un piano industriale dettagliato per le due realtà.

Per quanto riguarda le tlc si segnala che il Ministero ha annunciato che in relazione al terzo bando Infratel relativo alle cosiddette “aree bianche”, per le regioni Puglia, Calabria e Sardegna non ancora pubblicato, sarà riaperta la Consultazione per dare la possibilità a tutti gli operatori, secondo quanto previsto dalla Commissione Europea, di comunicare nei modi e nei tempi corretti eventuali modifiche ai loro piani di investimento.

Sul Nyse Igt ha siglato un contratto di 7 anni per la fornitura di prodotti alla West Virginia Lottery, che entrerà in vigore dal 28 giugno 2018 e potrà essere rinnovato di un anno per tre volte.